I primi prodotti alimentari di colore nero erano apparsi un paio di anni fa, quando si iniziarono a vedere i pani e cornetti al carbone vegetale. Una tendenza che sembrava destinata a sparire e invece negli ultimi mesi si è registrato un vero e proprio boom di “cibi neri”, chiamati anche Black food per il loro colore particolarmente scuro. Il colore scuro è il risultato della naturale presenza di antociani , pigmenti idrosolubili appartenenti alla famiglia dei flavonoidi. Recenti studi, correlano l’azione del pigmento nero a un possibile effetto antiossidante in quanto aiuta a combattere i radicali liberi e contribuirebbe alla prevenzione dell’invecchiamento cellulare , delle patologie cardiovascolari e neoplastiche. La nuova tendenza è stata confermata dai dati forniti dalla piattaforma di food delivery, Uber Eats : l’app californiana che oltre a visualizzare ristoranti e tipi di cucine geograficamente più vicini alla propria posizione, permette di curiosare tra tutti i tipi di piatti disponibili sulla piattaforma , cercando quelli più insoliti per chi ha voglia di sperimentare. In tutte le più grandi città europee in cui il servizio è attivo (in Italia: Milano), i piatti con ingredienti di colore nero stanno generando molta curiosità e vengono ordinati quotidianamente da migliaia di persone, con trend in costante crescita. I cibi neri più popolari Tra i protagonisti indiscussi di questa nuovissima tendenza “dark“, si distinguono il carbone vegetale sostanza naturale che viene utilizzata nell’impasto di pane e pizze per conferir loro quella particolare variazione cromatica, il classico nero di seppia, utilizzato sia per il classico riso, o pasta, ma anche in abbinamenti decisamente più coraggiosi, il riso Venere, la variante tutta italiana derivata dal riso nero asiatico, amatissimo nei piatti orientali, sempre più apprezzato nella cucina giapponese, l’aglio nero, prodotto da una particolare fermentazione detto anche a “prova di bacio”, dal sapore più dolce e dal gradevole retrogusto di liquirizia. I ‘Black Food’ Melandri FAGIOLI NERI Legumi di colore ebano brillante con ilo bianco, forma ovale, dalla consistenza cremosa e dal sapore speziato e dolciastro. Originari del Sud America, sono molto utilizzati nella cucina messicana. Ideali per zuppe, per contorni piccanti e speziati. Ottimi in abbinamento a piatti di carne e a base di riso. Disponibili sul nostro shop Fagioli neri CECI NERI Legumi dalla buccia rugosa, irregolare e nera, hanno un sapore intenso con note erbacee pronunciate che li rendono perfetti anche solo con un filo d’olio extravergine di oliva. Oltre che di fibre e proteine sono un’eccellente fonte di fosforo, potassio, magnesio e ferro. Più piccoli, necessitano di un ammollo più prolungato, ma cuociono esattamente come quelli bianchi, anche dopo la cottura restano sempre “al dente”. Saporiti, incredibilmente vellutati, sono adatti per preparare creme, zuppe e primi piatti originali. Ideali in abbinamento al pesce. Disponibili sul nostro shop Ceci neri LENTICCHIE NERE BELUGA Piccoli legumi, di colore nero, luccicanti come caviale Beluga. Gustose e versatili, si caratterizzano per il basso contenuto di grassi e l’alto contenuto di proteine e fibre. Delicate, dal sapore dolce-aromatico, si esaltano come ottimo contorno, anche in abbinamento al pesce, e sanno arricchire la preparazione di raffinate insalate, sfiziosi antipasti, gustose zuppe. Disponibili sul nostro shop Lenticchie nere Beluga SEMI DI SESAMO NERO Semi oleosi piccoli, ovali, appuntiti e di colore nero, sono ricchi di calcio. Saporiti, croccanti e dal sapore intenso sono ideali per aromatizzare molti prodotti da forno, dal pane ai dolci. Si consiglia il consumo al naturale o leggermente tostati, in aggiunta a insalate, nelle fritture di pesce, nelle minestre e zuppe. Utilizzati in molte ricette giapponesi, da soli o mescolati con sesamo bianco, sono utilizzati per formare la crosta esterna del sushi. Disponibili sul nostro shop Semi di sesamo nero
di Redazione